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Notizia

May 24, 2023

Le foto del chip RFID di un corridore

Un evento sportivo a partecipazione di massa come una corsa su strada presenta un problema significativo per i detentori del record. Sarebbe impossibile avere diecimila cronometristi in bilico sui cronometri al traguardo, quindi come registrano il tempo di ogni corridore? La risposta sta in un chip RFID attaccato all'interno del pettorale indossato da ogni corridore, che viene letto mentre il corridore taglia il traguardo per garantire che il suo tempo venga registrato tra le centinaia di altri partecipanti.

[Ken Shirriff] ha messo le mani su un pettorale della gara "Bay to Breakers" di San Francisco e ha iniziato uno smontaggio per svelarne i segreti.

Rimuovendo il rivestimento in schiuma del gruppo RFID è stata rivelata un'antenna a foglio per la banda UHF 860-960 MHz con il minuscolo chip RFID al centro. L'antenna è interessante, è un dipolo a banda larga piuttosto semplice ripiegato con quella che sembra una disposizione stub corrispondente e un dispositivo a freccia incorporato nella piega che probabilmente è per scopi estetici piuttosto che pratici. Ha identificato il chip come un Impinj Monza 4, la cui scheda tecnica contiene progetti di riferimento per antenne che ci aspetteremmo forniscano prestazioni migliori.

Dopo alcune prove di rimozione della resina epossidica, il minuscolo frammento è stato rivelato e fotografato. È un dispositivo composto da tre parti: la sezione di recupero energia e radio analogica, la memoria non volatile che trasporta il carico utile e una macchina logica a stati finiti per svolgere il lavoro. Questo non è un processore vero e proprio, contiene invece solo la logica necessaria per eseguire l'unico compito di restituire il carico utile.

Conclude con una fotografia comparativa del chip – che ha le dimensioni di un granello di sale – su un microcontrollore della serie 8051 degli anni '80 per mostrare sia le sue dimensioni minuscole che i progressi di densità raggiunti nei decenni successivi.

Dato che i dispositivi RFID stanno diventando una parte onnipresente della vita quotidiana, è interessante saperne di più su di essi attraverso smontaggi come questo. Il chip qui è un po' diverso da quelli che troverai in applicazioni più banali in quanto utilizza una frequenza molto più alta, saremmo interessati a conoscere l'intensità del campo RF richiesta al traguardo per attivarlo. Sarebbe anche interessante sapere come il sistema gestisce le collisioni, con molti corridori che passano davanti al lettore contemporaneamente ci devono essere molte chiacchiere RFID sulle onde radio.

Abbiamo già presentato il lavoro di [Ken], tra molti altri, nel suo reverse engineering della calcolatrice scientifica di Clive Sinclair del 1974, e nella sua spiegazione del funzionamento interno del riferimento di tensione TL431. Sebbene abbiamo pubblicato molti progetti RFID su queste pagine, questo sembra essere il primo smontaggio di quelli che abbiamo trattato.

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